La squadra del SAI ‘Palermo MSNA’ è Campione Regionale del Progetto “RETE”
(Salvatore Cristiano) PALERMO. Giornata memorabile per i ragazzi della squadra del SAI ‘Palermo MSNA’ alle finali regionali del torneo previsto dal progetto “RETE”, quale iniziativa a carattere nazionale promossa dalla Federazione Italiana Gioco Calcio rivolta ai minori stranieri non accompagnati.
Martedì 27 giugno, al termine delle partite dall’altissimo contenuto tecnico ed agonistico, ma sempre all’insegna della correttezza, la squadra del SAI 727 di ‘Palermo MSNA’, che riunisce giovani calciatori ospiti di 6 strutture cittadine (Federico 1, Federico 2, Finocchiaro Aprile, Casa Dei Mirti, Don Calabria, Al Centro Del Mondo) ha conquistato la qualificazione alle finali nazionali del prestigioso torneo.
Sono state due ore di passione e di emozioni che difficilmente chi le ha vissute potrà dimenticare.
Alla manifestazione erano presenti i vertici siciliani della FIGC, il coordinatore del settore giovanile scolastico Stefano Valenti, il responsabile siciliano del progetto, l’infaticabile Franco Nucatola, il delegato dell’attività scolastica Giuseppe Anzaldi, il presidente del Comitato Regionale LND Sandro Morgana e il direttore del settore giovanile del Palermo Calcio Fabrizio Giambona, che ha regalato ai ragazzi dei gadget della squadra Rosanero.
“Vedere l’incontenibile gioia dei ragazzi per il traguardo raggiunto a coronamento di un percorso di crescita culturale e sociale, ancor prima che tecnico sportivo, è stata una gioia indescrivibile, a tratti commovente. Questi ragazzi, che ho seguito dal primo giorno del progetto, sono molto  più che i giocatori che ho allenato insieme ai tecnici della FIGC”,  sostiene Mario Giordano, operatore del Consorzio Umana Solidarietà, che oltre ad aver affiancato i tecnici federali, è stato amico, consigliere e punto di riferimento per tutti i  giovani calciatori.
E conclude: “ripensare al primo allenamento, alle difficoltà che una sfida del genere ci metteva davanti dà un sapore ancora più dolce al prestigioso traguardo raggiunto. Costruire una squadra con ragazzi provenienti da diversi paesi con storie e culture differenti e con una diffidenza iniziale tra di loro che si percepiva anche fin troppo evidentemente, è stato il traguardo che ci dà anche più soddisfazione della vittoria del torneo. I  20 ragazzi, compresi anche i 3  giovani palermitani , oltre che compagni di squadra sono diventati amici  che condividono adesso oltre che la pratica sportiva anche parte della loro vita quotidiana. Vederli cosi affiatati, complici e motivati mi rende particolarmente fiero”.
“Questi 6 mesi sono stati molto impegnativi per le strutture, per le coordinatrici e per l’amministrazione del Consorzio” – aggiunge Manuela Caporarello, coordinatrice del SAI Finocchiaro Aprile – “un progetto cosi articolato che coinvolge diverse strutture e un numero consistente di ragazzi, ha richiesto l’impegno e la disponibilità di tutti gli operatori delle strutture SAI. Voglio ringraziare ciascuno di loro e, inoltre, un grande ringraziamento a Carlo Carcione e all’amministrazione del Consorzio Umana Solidarietà che non ha mai fatto mancare nulla ai ragazzi e agli operatori impegnati nella splendida avventura.”
“Vedere la gioia straripante dei ragazzi per il successo ottenuto ci ripaga di tutti gli sforzi fatti in questi mesi“ aggiungono Stefania Covato e Ornella Amodeo rispettivamente coordinatrici dei SAI Federico 1 e 2.
La fase regionale del torneo ha coinvolto circa 700 ragazzi dopo aver svolto un periodo di allenamenti col supporto di tecnici federali e di diverse società sportive.
Una macchina imponente organizzata dalla FIGC che ha previsto la disputa di decine di partite.
Il regolamento del torneo prevedeva una serie di bonus/malus che hanno incentivato la partecipazione di più ragazzi alle gare e la “fusione” tra più strutture di accoglienza che premiava significativamente il fair play.
Ci teniamo a sottolineare che in tutte le 12 gare disputate dall’inizio del torneo, nessuno dei ragazzi ha mai ricevuto nè ammonizione né espulsioni, a riprova della crescita non solo tecnica registrata durante il progetto.
Il sogno di fare le finali nazionali è già di per sé un premio straordinario.
Adesso a Roma o Firenze non resta che inseguire il sogno dell’ultimo traguardo, quel sogno che 6 mesi fa sembrava impossibile. Forza ragazzi, forza SAI Palermo MSNA.
Di seguito la classifica del torneo di finale
SAI PUNTI TECNICI BONUS MALUS TOTALI
Palermo 6 15 21
Comiso 6 12 18
Marsala 4 9 13
Caltagirone 1 9 10